In località Aria tra Nauplia e Assini vi è il monastero bizantino di Aghia Monì costruito nel 1143 ma, cosa per noi più interessante e poco conosciuta, vi è la fonte di Era. Tale fonte aveva la proprietà di rendere nuovamente la verginità e la dea di tanto in tanto (pare ogni due anni) andava a fare un bagno rigeneratore in onore del suo amato Zeus. L'acqua che fuoriesce dalla fonte è talmente fresca e pura, che ai viandanti che attraversavano quei luoghi impervi, doveva veramente apparire come un toccasana tanto da poter rendere anche la verginità.
Anche l'iconografia cristiana della piccola cappella fa riferimento alla bontà dell'acqua di questa fonte. La fonte è stata rimaneggiata nel 1830, modificando quella che era la sua struttura originaria, però è possibile notare che pure avendo i simboli della cristianità, è rimasto il simbolo pagano di Era, e cioè il Pavone uccello consacrato alla dea.